All’interno del XVII Congresso Multidisciplinare, Rischio in Chirurgia
Scanno (AQ), Hotel Miramonti 5- 6 settembre 2014
la LUNID ha organizzato una Tavola Rotonda sul tema: “L’errore in medicina”
COMITATO D’ ONORE
S.Em. Rev. Cardinale COCCOPALMERIO: Presidente del Pontificio Istituto di Studi per interpretazione testi legislativi
Giorgio SANTACROCE: I° Presidente Corte Suprema di Cassazione
Pietro SPACONE:Sindaco di Scanno
Introduzione: Gioia Di Cristofaro Longo, Guglielmo Ardito
Lettura: Gennaro NUZZO
Moderatori: Nicola PICARDI, Maria Pia SILLA, Pietro Contegiacomo, Anna Chillà, Pietro Grasso, Paolo De NARDIS, Gianfranco IADICOLA, Giovanni ANZIDEI, Piero NODARO, Guido TESTA
Alla Presidente della RAI
Dott.ssa Anna Maria Tarantola
Al Direttore Generale della RAI
Dott. Luigi Gubitosi
Gentile Presidente, gentile Direttore Generale,
la mia lunga esperienza di docente universitaria, ordinaria di antropologia culturale che ha consentito un costante confronto con il mondo giovanile, mi hanno portato a fondare, insieme ad un gruppo qualificato di professionisti in ogni campo (medici, avvocati, magistrati, giornalisti, docenti, psicologi, artisti) la Libera Università dei Diritti Umani-LUNID (http://www.lunid.it/ ).
La LUNID si propone di contribuire alla conoscenza, alla formazione ed alla sensibilizzazione ai diritti umani, in una parola alla promozione di tale cultura nell’intento di contribuire al superamento dell’insostenibile divario nel campo dei diritti umani tra il piano teorico e quello operativo, tra parole e fatti. more
(ANSA) – ROMA, 12 MAG – Raccogliere e diffondere esperienze positive e di successo in tema di diritti umani. E’ l’obiettivo dell”Osservatorio di Testimonianze di Successi‘ – Osservatorio di Documentazione dell’Applicazione di Diritti Umani, che nasce oggi a Roma per iniziativa della Libera Università dei Diritti Umani (Lunid).
L’Osservatorio, che punta quindi a potenziare le risorse positive esistenti, prevede la costituzione di una specifica Anagrafe e vuole, fra l’altro, acquisire ‘storie’ di protagonisti, individuali e collettivi; divulgare esperienze di lavoro e di vita che presentino coerenza fra obiettivi e risultati; promuovere concorsi, rivolti in particolare alle scuole, su produzioni audiovisive, multimediali e di scrittura che documentino la memoria dei testimoni di ieri e le buone pratiche di oggi.
“La finalità complessiva dell’Osservatorio – ha spiegato Gioia Di Cristofaro Longo, presidente della Lunid – è quella di essere strumento di visibilità e comunicazione di quanto viene considerato e proposto come eccellenza a tutti i livelli”.
L’iniziativa – ha aggiunto – vuole quindi “far conoscere esperienze a livello micro e macro che possano essere percepite e lette come successi nell’accezione di esito positivo”. In contrasto perciò alla sola e diffusa visibilità di eventi e fatti negativi che può “compromettere gravemente la costruzione dell’identità culturale”. La finalità indiretta, ma altrettanto importante dell’Osservatorio – ha concluso Di Cristofaro Longo – “è quella di costruire ‘reti’, che partendo dall’elemento primo della conoscenza siano in grado di operare attraverso collaborazioni nuove che, a mo’ di di cerchi concentrici, raggiungano un numero sempre più esteso di interlocutori”.(ANSA).
L’Osservatorio intende svolgere la funzione di catalizzatore delle esperienze considerate e percepite di successo, analizzate per contenuti, professionalità, dinamiche di relazione, destinatari e risultati, operando nel contempo per una loro diffusione e contaminazione.
L’Osservatorio si propone di reperire la documentazione inerente alle singole esperienze e promuovere un proficuo scambio di obiettivi, metodologie, priorità, realizzazioni.
Parlamento Europeo
Sala delle Bandiere
Via IV Novembre 149 – Roma
Lunedì 12 maggio 2014 – ore 9.30 – 13.30
Ore 9.30 – Registrazioni
Ore 10.00
Introduce
Gioia di Cristofaro Longo – Presidente LUNID
Intervengono
Mario Marazziti – Presidente Comitato Diritti Umani – Camera dei Deputati
Khalid Chaouki – Presidente Commissione Cultura-Assemblea parlamentare Unione per il Mediterraneo
Giovanna Barzanò – Dirigente Tecnico MIUR
Paolo Bianchini – Regista
Beatrice Coletti – TV Manager
Paolo Cremonesi – Primario pronto soccorso Ospedale “Galliera” – Genova
Giancarlo Crupi – Cardiochirurgo – Azienda Ospedaliera Giovanni XXIII – Bergamo
Giuseppe Desideri – Presidente AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici)
Zeinab Ahmed Dolal – Infermiera
Ahmed Habbous – Presidente Osservatorio Studi Internazionali sul mediterraneo (OSIM)
Luigi Mantuano – Docente I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris, Sezze
Sandra Vitolo – Psicologa, psicoterapeuta Carcere Rebibbia – Roma
Francesco Wu – Presidente UNIIC (Unione Imprenditori Italia Cina)
Modera
Gianni Lattanzio – Associazione Dialoghi
E’ richiesta la prenotazione.
Informazioni e prenotazioni: lunid@libero.it – gianni.lattanzio@gmail.com
Presentazione del volume “Una donna contro corrente” che riporta una lunga intervista a cura di Rossella e Monica Musto, organizzato da Rotari Centenario con presentazione della prof.ssa Gioia Di Cristofaro Longo.
Si tratta della prima testimonianza arrivata all’Osservatorio di Documentazione dell’Applicazione di Diritti Umani della LUNID.
Il volume è edito dall’AIMC con una prefazione di Giuseppe Desideri,Presidente dell’AIMC.
L’evento si tiene presso l’Albergo Boscolo ,Via Veneto, Roma alle 20.00
Presentazione del volume “Una donna contro corrente” che riporta una lunga intervista a cura di Rossella e Monica Musto, con presentazione di Gioia Di Cristofaro Longo.
Si tratta della prima testimonianza arrivata all’Osservatorio di Documentazione dell’Applicazione di Diritti Umani della LUNID.
Il volume è edito dall’AIMC con una prefazione di Giuseppe Desideri,Presidente dell’AIMC.
L’evento si tiene presso l’Associazione Civita ,Piazza Venezia,Roma alle 15.30
La mia lunga esperienza di docente universitaria, ordinaria di Antropologia Culturale, presso l’Università di Roma La Sapienza, ed il mio lungo impegno nei confronti dei diritti umani, mi ha portato, insieme ad un gruppo consistente di professionisti nei vari campi della vita sociale, a fondare la Libera Università dei Diritti Umani-LUNID.
La LUNID, fondata a Scanno, sull’onda dell’emozione del terremoto dell’Aquila, con sede operativa a Roma, nasce nell’intento di contribuire al superamento dell’insostenibile discrasia nel campo dei diritti umani tra il piano teorico e quello operativo, tra parole e fatti. La LUNID svolge la sua attività di incontri, docenza e ricerca attraverso una struttura itinerante, indicando con tale espressione una molteplicità di pensieri, luoghi ed esperienze, sui quali indagare e raccogliere suggerimenti, suggestioni e testimonianze a livello nazionale ed internazionale.
L’obiettivo è quello di costituire occasione, opportunità e strumento della fondazione di una cultura dei diritti umani, intesa come condivisione di valori, aspirazioni e comune orientamento volto a promuovere realtà ispirate al rispetto di tutte e tutti, condizioni di giustizia e libertà in una prospettiva di solidarietà.
La finalità generale della LUNID è quella di operare per una universalizzazione dei diritti umani, promuovendo l’indispensabile processo di inculturazione di tali diritti intesi come principi universali, oggi riconosciuti ed approvati a livello teorico dalla comunità mondiale.
Sul piano operativo la LUNID, articolata in sei Dipartimenti: salute, istruzione, informazione, comunità e cittadinanza, discipline artistiche, solidarietà, procede con un’inversione di prospettiva e di percorso: partire non da teorizzazioni astratte, ma leggere le varie realtà sulla base di esperienze concrete rilevate nella comunicazione e nel dialogo interprofessionale ed interculturale, avendo costante attenzione alla differenza di genere.
La LUNID opera, dunque, come catalizzatore di esperienze positive: individua contenuti, metodi e prospettive che costituiscono le tessere di un inedito mosaico complessivo e integrato nel quale dare visibilità e rappresentazione alla costruzione della cultura dei diritti umani.
Nella consapevolezza che oggi una delle più gravi carenze nella società dell’informazione è la rappresentazione del tutto squilibrata della realtà caratterizzata dalla violenza, dal dominio del catastrofismo, del riduzionismo “stereotipizzante” e del sensazionalismo, l’obiettivo che la LUNID si propone, da una parte, è la promozione di una cultura diffusa nel campo dell’applicazione dei diritti umani attraverso la documentazione di iniziative significative tramite web, convegni, conferenze, seminari, pubblicazioni, prodotti multimediali, ecc.; dall’altra, l’organizzazione di una didattica multidisciplinare fondata sull’interconnessione dei diritti a partire da esperienze positive ed innovative, operando per la loro visibilità, facendo emergere l’arte della pratica.
Un’iniziativa specifica alla quale la LUNID attribuisce una grande rilevanza riguarda l’istituzione di un Osservatorio: Testimonianze di Successi che si propone di costituire un’occasione ed un’opportunità di portare a visibilità e rappresentazione esperienze a livello micro e macro che possano essere percepite e lette come successi nell’accezione di esito positivo, promuovendo in tal modo eventuali processi di magnetizzazione e contaminazione, importanti per tutti, ma anche e soprattutto per le giovani e i giovani che si trovano ad affrontare la vita in un momento di particolare disorientamento e precarietà.
La lettura assemblata e sistematica delle esperienze che confluiscono nell’Osservatorio costituirà sia una documentazione preziosa dalla quale trarre indicazioni di crescita e sviluppo, sia uno strumento sul quale fondare una didattica che, valorizzando quanto già realizzato, offra positivi contributi teorici e pratici nella prospettiva di una cultura dei diritti umani.
È prevista la costituzione di Comitati di Appoggio, già in itinere da parte di associazioni che intendono condividere un impegno nella direzione di contribuire a creare un immaginario culturale ispirato ad esperienze positive.
Prof.ssa Gioia di Cristofaro Longo
Presidente LUNID
Al Presidente del Consiglio dei Ministri On. Enrico Letta
Al Presidente del Senato Sen. Pietro Grasso
Alla Presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini
Alla Ministra per l’Integrazione On. Cecile Kyenge
Al Capo Dipartimento della Protezione Civile Prefetto Franco Gabrielli
e p.c. alla Sindaca di Lampedusa Giusi Nicolini
Oggetto: intervento urgente Lampedusa
Profondamente colpiti dall’immane tragedia delle vittime dello sbarco a Lampedusa che ci interpella tutti, sia in termini di responsabilità, che di solidarietà, ci permettiamo come LUNID, Libera Università dei Diritti Umani, – nata per promuovere una nuova cultura ispirata al rispetto dei diritti umani nelle esperienze concrete, superando l’insostenibile divario tra principi ed applicazione pratiche – di suggerire un intervento urgente, sicuramente non risolutivo nel medio e lungo termine, ma importantissimo nel breve che consiste nell’allestimento da parte della Protezione Civile di un complesso di tende che consenta ai superstiti della strage di non essere esposti durante la notte alle intemperie e di poter godere di un minimo di protezione e di sevizi essenziali, così come egregiamente è stato realizzato in occasione di altri eventi drammatici.
Fiduciosi nella comprensione di quanto esposto, ci auguriamo che le Istituzioni possano dare, nei tempi più brevi, una risposta soddisfacente.
Ringraziando per l’attenzione, si inviano i migliori saluti
Prof.ssa Gioia Di Cristofaro Longo
Presidente LUNID
Mail: gioia.dicristofaro@gmail.com
Cell: +393397274944
Sito web: www.lunid.it
Roma,9 ottobre 2013
Intervista alla prof.ssa Gioia di Cristofaro Longo (Presidente della LUNID – Libera università dei Diritti umani) a cura di Tiziana Bartolini e pubblicata sulla rivista NOI DONNE ottobre 2012
Intervista a cura di Tiziana Bartolini pubblicata sulla rivista NOI DONNE luglio-agosto 2012 in merito al Libro dal titolo “L’arte di decidere” (Ed. Datanews) pubblicato alla prof.ssa Gioia di Cristofaro Longo (Presidente della LUNID – Libera università dei Diritti umani)